Già, purtroppo, era nell’aria che la seconda stagione di Time After Time non avrebbe visto luce, ma addirittura esser interrotto così bruscamente, solamente alla quinta puntata, non me lo sarei mai aspettato. Per la rete televisiva dove va in onda, la ABC, il ranking di 0,5 non è abbastanza per mandare avanti la serie, quindi dalla prossima domenica sarà sostituita con un’altra.
Potete solo immaginare la mia faccia quando ho letto l’articolo che ufficializzava, non solo la cancellazione della serie, ma addirittura la sospensione della messa in onda. Sono molto molto amareggiato, riponevo molte aspettative su questa serie tv. Non dico che sia stata una serie innovativa – ormai moltissimi show trattano di viaggi nel tempo – ma era da tempo che non mi appassionavo così ad una serie addirittura dal pilot, forse anche per la magistrale recitazione dell’intero cast, che ha preso parte alla produzione, e dai meravigliosi costumi e ambientazioni che abbiamo potuto apprezzare in queste prime, e aimè, ultime puntate di Time After Time.
Giusto ieri ho scritto la recensione dell’ultimo, bellissimo, episodio e non vedevo l’ora di poter sapere che fantastiche cose ci avrebbe riservato questa serie. Purtroppo, invece, non sapremo mai come finirà la storia tra Jane e HG, che cosa era il progetto Utopia e che cosa centravano Brooke e Griffin con lo stesso, e non sapremo mai che fine ha fatto John, e se mai avrebbe avuto una redenzione totale.
Miei cari viaggiatori, tocca sperare solo che come serie in passato, gli ultimi episodi siano trasmessi almeno per il web. Questa fantastica serie merita una degna fine, e i nostri personaggi anche. Una cosa voglio dire, mia cara ABC: continua a mandare avanti i soliti show triti e ritriti, con attori mediocri e che hanno la mimica e la recitazione pari ad un bradipo in coma; prima o poi la gente si stancherà di vederli, oppure no? Ho ancora speranza nel genere umano telefilmico.
Con l’amaro in bocca e il cuore spezzato, vi saluto miei cari viaggiatori; spero che sentiremo nuovamente parlare di HG Wells e di John Stevenson. Lo spero davvero!
Come altro recensore di questa serie TV ci tenevo a dire la mia. Fin dal pilot ho espresso chiaramente quale fosse la mia posizione al riguardo di Time After Time. Mi è piaciuta fin dai suoi esordi. I presupposti per una serie interessante c’erano tutti. In particolare un buon cast e una trama lineare.
Quando si inizia a guardare una serie TV ci si domanda sempre che futuro avrà. Sappiamo tutti che ci sono serie longeve ed altre che hanno vita breve. Una stagione e poi via cancellate e avanti la prossima!.
Quando però come nel caso di Time after Time vedo che la serie viene addirittura sospesa a metà del suo corso, senza neanche dare la possibilità a quei spettatori come me, che la stavano sinceramente apprezzando, di vedere almeno la conclusione della prima stagione, lo trovo umiliante.
Ma lo trovo umiliante non per chi guarda la serie, ma per tutte quelle persone che hanno lavorato alla sua creazione. Una serie TV non è qualcosa che nasce da un giorno all’altro. I produttori non vanno a letto pensando di voler creare una serie tv e la mattina dopo è bella che pronta. C’è tanto lavoro dietro, a partire dalla ricerca degli attori, fino al tecnico delle luci che deve saper fare bene il suo lavoro perché anche le luci posizionate bene possono creare la giusta atmosfera per una determinata scena.
Tutto questo lavoro, questa determinazione a dare il meglio perché la serie venga apprezzata, si riduce a niente davanti allo “spettro degli ascolti”. Basta un numero, un 0,5 per mandare in fumo tutto il lavoro e l’impegno che c’è dietro una serie TV.
Time After Time poteva dare ancora tanto. La storia era entrata nel vivo e la sua cancellazione è stata un fulmine a ciel sereno.
Con grande dispiacere vi saluto e purtroppo stavolta non potrò dirvi “alla prossima puntata”.